IL ZANETTI ARTURO & C. SRL NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE

Riferimenti interni al sito: Impianto Mapello (BG), Stoccaggio e smaltimento rifiuti, Appalti rifiuti, Gestionale Zanetti, Rifiuti urbani e ospedalieri, Attività raccolta differenziata, Tullio Zanetti, Giulio Zanetti.

  I  responsabili, Zanetti Tullio, Zanetti Giulio, Zanetti Arturo

 “Da un’ azienda che offre servizi di raccolta, trasporto e stoccaggio di rifiuti, ci si aspetta un livello di attenzione estremamente elevato riguardo al tema del rispetto dell’ambiente”. Queste sono le direttive dei responsabili di ZANETTI ARTURO & C SRL, i sig.ri Tullio Zanetti e Giulio Zanetti. “Oltre a questa logica aspettativa, ed al buon senso del vivere civile, esistono anche delle prescrizioni, delle normative e delle leggi ben precise che devono essere assolutamente ed inderogabilmente rispettate”, conclude Tullio Zanetti.

   Nelle sue attività lavorative quotidiane, l’impresa ZANETTI ha come primissimo obiettivo il rispetto di tutte le norme vigenti, che possano garantire il raggiungimento di standard elevati in tema di rispetto ambientale.

             ZANETTI ARTURO & C SRL effettua la raccolta ed il trasporto delle seguenti tipologie di rifiuti:

  • Rifiuti urbani;
  • gestione diretta di isole ecologiche di diversi comuni lombardi;
  • rifiuti speciali;
  • rifiuti ospedalieri, che vengono raccolti e trasportati agli impianti di incenerimento e/o – in relazione alla natura chimica e fisica del rifiuto – ad altri impianti di smaltimento autorizzati;

     Oltre ad erogare i seguenti servizi principali:

  • Espurghi;
  • bonifiche;

    L’azienda sul fronte delle autorizzazioni, opera secondo quanto prescritto dall’Autorizzazione Integrata Ambientale emanata con  Decreto Regionale N. 12063/2007 ed integrata con Decreto N. 7238 del 03/07/2008.

    Oltre alla registrazione come sito EMAS, la struttura ZANETTI è certificata in conformità alle normative:

    Al fine di attuare una corretta politica di rispetto ambientale, occorre individuare tutti i possibili fattori – e le relative lavorazioni – che possano avere in qualsiasi modo degli impatti sull’ambiente e sul territorio:

Emissioni in atmosferaOdoriScarichi idriciSostanze pericoloseRumoreTrafficoRifiutiVibrazioniImballaggiSorgenti radioattiveOli esaustiImpatto visivoPCB/PCT (Policlorobi-trifenili)Campi elettromagneticiAmiantoAlterazioni del suoloCFC (Clorofluorocarburi)Ecosistemi e biodiversitàConsumo di risorse idricheImpatti indirettiConsumo di Energia

   Attraverso il SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE, all’interno della nostra impresa, siamo costantemente in grado di monitorare tutti questi fattori, oltre ad intervenire per definire parametri molto restrittivi da rispettare.  

In un’attività molto estesa e complessa come la nostra, altro parametro importante da tenere sotto controllo sono i consumi di carburante relativi al parco macchine. Il livello di efficienza di questo parametro, viene misurato attraverso un apposito indice:

  • Indice di prestazione del carburante = litri di carburante / tonnellate trasportate

   Va da sé che un indice basso rappresenta una situazione ottimale, in quanto con un determinato quantitativo di carburante, è possibile trasportare quantità di rifiuti maggiori;

  A tale proposito, dall’analisi dei dati raccolti per anno e del grafico sottostante, è possibile monitorare come ZANETTI lavori con un indice decisamente basso, e che soprattutto tale indice è andato migliorando nel corso degli anni.

   Questa buona tendenza al miglioramento, è stata ottenuta attraverso una lungimirante politica di rinnovamento del parco mezzi, improntata all’efficienza e supportata da ingenti e continui investimenti.

   Un altro importante fattore attraverso il quale migliorare il rapporto tra ZANETTI e l’ambiente, riguarda la gestione sempre più accurata e mirata dei rifiuti, una volta stoccati nel nostro impianto. In altre parole, nel corso degli anni, abbiamo avviato processi sempre più precisi per la selezione dei rifiuti. Una volta stoccati, i rifiuti vengono opportunamente suddivisi in due grandi categorie: i rifiuti destinati allo smaltimento definitivo, e quelli destinati al recupero.

   “E’ importante sottolineare che da una selezione sempre più accurata, si può arrivare a smistare quantitativi maggiori verso la via del recupero”, interviene ancora una volta il signor Tullio Zanetti.

   Su questo aspetto, vi segnaliamo di seguito i dati registrati nell’anno 2013 (periodo nel quale siamo stati prossimi ad ottenere il 50% di rifiuti recuperati, rispetto al totale dei rifiuti raccolti):

   Sempre in merito al materiale da recupero rispetto a quello da smaltimento definitivo, il trend su base annuale, a partire dall’anno 2008 fino al 2013, mostra un notevole miglioramento sulla percentuale di recuperato rispetto al totale dei rifiuti stoccati:

   Facciamo notare che l’efficienza della cernita ha avuto nel 2003 e 2006 un valore piuttosto elevato  in quanto, per scelta aziendale, in quel periodo i quantitativi totali di rifiuti ritirati sono stati molto meno. Altresì, molti smaltimenti di materiali non recuperabili,  sono stati condotti direttamente in discarica senza il transito nel nostro impianto di stoccaggio. Questo scelta è stata dettata dal fatto che le attività limitrofe all’azienda  sono ultimamente aumentate, e per evitare molestie al vicinato, la tipologia dei rifiuti stoccati ha subito una selezione ancora più accurata, escludendo le tipologie a maggior impatto ambientale (tipologie che, per l’appunto, possiamo trasportate direttamente ai centri di smaltimento, senza che debbano transitare per il nostro punto di stoccaggio).

   Quanto sin qui esposto è stato solo una breve sintesi della politica aziendale impostata ed attuata in ZANETTI ARTURO & C SRL. Per ulteriori approfondimenti, rimandiamo alla visita dettagliata del sito.